Trudy di Carlotto in 6 frasi dell'autore

‘Scrivere Crime’ n.35 del 28 maggio 2024

In questo numero di ‘Scrivere Crime’ ti parlo di Trudy, il nuovo libro di Massimo Carlotto attraverso 6 cose che ha detto; ho un nuovo incarico che mi stimola molto; ti invito a seguire una pagina

(Massimo Carlotto intervistato al Salone del Libro)

Sapete perché amo tantissimo il genere noir? Perché spesso ti permette di comprendere la realtà che ti circonda in modo molto più immediato rispetto ad altri mezzi. Massimo Carlotto al Salone del Libro di Torino raccontando di 'Trudy', il suo ultimo romanzo, ci ha fatto precipitare dentro un mondo fatto di corruzione, soprusi, sfruttamenti, mistificazioni e verosimiglianze. È stato politico. Ha parlato di classe, di sindacato, di verità. Un romanzo si può raccontare in mille modi; io ho deciso di farlo lanciandovi sei pillole del Carlotto pensiero.

6 pillole di Massimo Carlotto

IL NOIR E LA REALTA' - "Il noir è una scusa per raccontare tutto quello che circonda gli avvenimenti narrati nel romanzo; è una lente di ingrandimento. Cerchi sempre storie poco note o che credi che siano poco note ai lettori, le prendi, le sviluppi e le racconti cercando di stratificare complessità. In questo romanzo c'è tanta roba, non è una storia legata solo al mondo della sicurezza privata, ma anche al mondo dell'industria, della fabbrica. Il superamento dei generi è necessario, ma stando sempre all'interno della logica del noir".

I TERRITORI DI TRUDY - "Ho scelto due territori che mi interessava molto raccontare ovvero la Toscana dell'illegalità nel mondo dell'industria e dell'imprenditoria, e Milano, città Stato dove si sta giocando la partita che cambierà forse il volto di questo Paese che è l'autonomia differenziata. Quel tipo di scelte politiche, di approccio alla realtà milanese, mi ha molto interessato. Infatti c'è la figura del senatore che incarna quel tipo di direzione. Ho scelto poi Cesenatico perché ci sono particolarmente affezionato, e c'è questo mondo magico e stranissimo dell'industria turistica della riviera".

IL SISTEMA - "Non ho fatto altro che guardare tutto il meccanismo in cui la politica succhia il denaro, perché esiste. Quello che mi interessava era il tipo di personaggi che sono all'interno di questo meccanismo. Ci sono stati scandali dove la gente rubava pensando alla pensione. La figura del senatore è abbastanza legata alla realtà".

IL RICATTO - "Il ricatto è uno strumento fondamentale all'interno del nostro meccanismo sociale di quel livello. La gente comune non ha bisogno del ricatto, ma in certi ambienti è fondamentale. Il ricatto si svilupperà perché lo sta facendo sempre di più. Verrà usato soprattutto in futuro con straordinaria efficacia perché in questo mondo, dove puoi essere messo alla berlina sui social, devi stare veramente attento a come ti muovi".

ESISTONO LE CLASSI - "Quello che mi è interessato all'interno di questo romanzo è tornare a parlare di classe. Trudy è la tipica espressione di un certo tipo di classe, perdente perché non è mai riuscita a fare il salto sociale. Penso che bisogna tornare al concetto di classe perché esiste nella nostra società, ma anche come rivendicazione. Domina il concetto che se non appartieni alle classi dominanti sei uno sfigato. Non è esattamente così, la società è una questione molto più complessa che ha bisogno di determinazione dal punto di vista di classe. Esistono le classi ed esisteranno sempre di più e quindi tornare a parlarne è fondamentale".

LA VERITA' - "L'Italia è il Paese dei grandi misteri perché ha un rapporto perverso con la verità. Questo ha determinato sul piatto del diritto del cittadino alla verità una mutazione antropologica per cui gli italiani alla verità non ci pensano perché sanno che non ne hanno diritto. La gente è frastornata sul piano della verità perché non c'è mai stato un dibattito serio in questo Paese su questo tema. La colpa è di chi ha voluto fortemente negli ultimi 30anni disabituare gli italiani al diritto alla verità. Secondo me è stato fatto in maniera molto scientifica, creando una serie di difficoltà al mondo del giornalismo per poter raccontare le cose. E oggi la situazione peggiora. Questo mondo politico ha bisogno di muoversi in maniera libera, di fare quel che vuole senza impedimenti, per cui nessuno può raccontare gli impedimenti. Se metti i paletti alla magistratura e all'informazione, dopo veramente puoi fare quel che vuoi".

Un nuovo incarico

Ci sono molti modi di leggere.. grazie a Francesca Piazza per me se ne aggiunge uno.. per Golem Edizioni leggerò in anteprima alcuni manoscritti noir o gialli e fornirò la mia opinione alla casa editrice in qualità di consulente editoriale.. un incarico stimolante che mi incuriosisce parecchio perché per la prima volta leggerò dei libri senza sapere nulla dell'autore.. non conoscerò il nome, il cognome, il sesso, l'età, la provenienza, il contesto sociale.. mi troverò davanti solamente al suo testo.. Grazie a Francesca e grazie a Golem per la fiducia!

Scrivere Crime su Instagram

Ho deciso di aprire la pagina Instagram di Scrivere Crime perché ho la sensazione che un numero settimanale della newsletter non basti per raccontare tutto il crime che è attorno a noi. Quindi se volete seguire la pagina dovete andare su questo profilo: Scrivere Crime. Se qualcuno volesse dare una mano al progetto mi scriva in privato che ho un paio di idee.

L'ossessione di Montelupo

Se ancora non avete letto i miei libri adesso avete un'opportunità in più, da qualche giorno è online su Amazon 'L'ossessione di Montelupo', la serie creata da Golem Edizioni e che racchiude i miei libri pubblicati con la casa editrice. Vi lascio qui il link, anche perché a fine anno ci saranno novità e credo che ripassare le storie del commissario Riccardo Montelupo, di Gianni Incerti e di Corrado Tarantella possa essere utile.

Sito e social

Due note di servizio: ho rinnovato il sito. Se fai un click sul gioeleurso.com troverai un'impostazione diversa rispetto al passato, ti invito a visitarlo e dirmi cosa ne pensi. In più da questo 2024 mi trovate anche su Threads. Seconda nota di servizio, abbiamo un gruppo su facebook che vi linko qui.

I miei libri

Abbi pazienza, ma un minimo di autopromozione mi tocca farla: cliccando su questo link potrai acquistare i miei libri